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Come trovare lavoro a settembre?

Settembre è un mese di riapertura non solo per le scuole, ma anche per il mercato del lavoro. Questo perché proprio in questo periodo vengono aperte molte più posizioni da parte delle aziende. Questo vuol dire che è più facile trovare lavoro? Dipende.


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Può sembrare normale che questo mese veda un’impennata di assunzioni perché subito dopo il periodo delle pause estive, ma non è l’unico motivo. Avvicinandosi alla fine dell’anno si incontrano le varie scadenze che un’azienda deve rispettare come l’approvazione del bilancio e il piano di sviluppo per l’anno successivo.

Ovviamente è importante prendersi il tempo necessario per l’intero processo di selezione del personale ed è quindi naturale che la scelta ricada su Settembre.


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La maggioranza dei candidati inizia a inviare il proprio cv a una moltitudine di annunci di lavoro senza prepararsi adeguatamente prima o senza veramente leggere l’offerta di lavoro nei dettagli.

Qual è la giusta procedura? Possiamo riassumerla con una checklist per assicurarti che tu sia pronto.


Chiediti cosa stai cercando

Come prima cosa devi sapere che tipo di lavoro vuoi trovare. Sembra banale, ma questa consapevolezza si riflette anche in sede di colloquio e ti fa apparire ai recruiter (o al potenziale datore di lavoro) come una persona che sa quello che vuole e seriamente motivata per quella posizione lavorativa.


Prenditi cura del tuo profilo LinkedIn

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Non basta aggiornare il proprio CV. I recruiter spesso devono integrare i dati che vengono forniti e una delle fonti principali da cui attingono è LinkedIn. Ne deriva che è estremamente importante avere un profilo digitale aggiornato e ben curato dove si descrive la propria persona indicando competenze, obiettivi ed esperienze lavorative.

Il tuo profilo deve rispecchiare quello che vorresti diventare. Se sei interessato ad un lavoro IT, ma hai competenze ed esperienze lavorative in un’altro settore (l’insegnamento per esempio) puoi descrivere come il tuo passato possa renderti un migliore software developer ad esempio.

Una volta fatto ciò sarà più facile passare allo step successivo


Analizza i tuoi punti di forza e quelli di miglioramento

Conoscere i tuoi punti di forza ti aiuta a mostrare le tue qualità sia nel CV che in sede di colloquio, ma allo stesso modo è importante sapere sotto quali aspetti si può migliorare e in che modo hai intenzione di crescere.

Infatti, come sicuramente avrai già sentito, una delle classiche domande che ti possono fare a un colloquio è “dove ti vedi tra 5 anni”. Senza andare a discutere sull’utilità o meno di questa richiesta, una risposta “furba” è quella in cui descrivi come cresceresti in questi 5 anni acquisendo nuove competenze, migliorando aspetti della tua persona che avevi a inizio percorso e magari analizzando come i tuoi obiettivi potrebbero cambiare.

Puoi vedere la domanda in un altro modo: non ti stanno chiedendo “cosa farai tra 5 anni”, ma “come crescerai in questi 5 anni”. E l’unico modo per rispondere a questa domanda in modo trasparente e sincero è conoscendo i tuoi punti di forza e quelli in cui puoi migliorare.


Fai una ricerca del lavoro mirata

Possiamo riassumere la ricerca del lavoro in 3 punti:

  1. Candidati solo per quelle offerte a cui sei realmente interessato e hai le competenze necessarie
  2. Personalizza la tua candidatura (con lettera di presentazione)
  3. Sii paziente

1)  Più candidature fai e più possibilità hai di trovare lavoro, no? Questo non è vero per 2 motivi principali. Il primo è che difficilmente puoi fare candidature personalizzate per ogni singolo annuncio se punti sulla quantità invece della qualità. Questo rende la tua richiesta molto simile alle altre e per cui facilmente ignorabile (non è detto che i recruiter riescano a leggere tutte le candidature e le prime che vengono scartate sono proprio quelle “generiche”).

Secondo punto è che potresti candidarti su diversi annunci della stessa azienda o agenzia per il lavoro. I recruiter si accorgono di questo e potrebbero sottovalutare il tuo profilo perché dai l’impressione di non sapere cosa stai cercando (ecco perché è così importante iniziare proprio da lì).

2) Leggi l’annuncio più volte, informati sull’azienda se possibile e scrivi una lettera di presentazione in cui dimostri la tua motivazione di lavorare proprio per quella realtà.

3) La ricerca del lavoro è un processo impegnativo ed estenuante. Ed è anche abbastanza lungo. Parti avendo in mente che serviranno settimane di tempo o anche un paio di mesi prima di poter iniziare una nuova esperienza lavorativa. Questo è anche dovuto alla lentezza di alcune aziende nel selezionare il nuovo personale.