I 3 linguaggi di programmazione più usati

Quali sono i 3 linguaggi di programmazione più usati nel 2023? Scoprilo in questo articolo!

1. Cos’è un linguaggio di programmazione?

Si tratta di una vera e propria “lingua” che permette di trasformare comandi e istruzioni in dati e azioni.

Lo sviluppatore (o developer), attraverso questo linguaggio, può comunicare con il computer o altri dispositivi tecnologici e convertire idee, concetti e progetti umani in codice macchina.

In breve, un programma è un set di istruzioni scritto in un particolare linguaggio (C, C++, Java, Python) per creare app, software, siti web e qualsiasi interazione digitale tra computer ed essere umano. 

2. Imparare i linguaggi di programmazione più usati per trovare lavoro

Dopo la pandemia, la richiesta di professionisti IT è aumentata in modo considerevole.

L’offerta non riesce però a soddisfare la domanda. Bisogna fare a gara per trovare i migliori candidati e “chi prima arriva meglio alloggia”.

Questo risulta molto vantaggioso per il candidato perché può scegliere tra più offerte quella che meglio risponde alle sue esigenze. Per far ciò deve però sapere come contrattare con le aziende e mostrare le sue qualità.

Un modo? Mostrare le tue hard skills, puntando in particolar modo su quei linguaggi di programmazione che più sono richiesti (e che saranno anche in futuro).

Inoltre non bisogna sottovalutare le soft skills, poiché sempre più i datori di lavoro vogliono conoscere la personalità del candidato ancora prima del colloquio (anche per risparmiare tempo).

3. Quali sono i linguaggi di programmazione più usati nel 2022?

Ci sono varie fonti da cui possiamo determinare i linguaggi di programmazione del momento. Tra le più famose abbiamo:

• PYPL
• Linkedin Jobs
• GitHub

Tutte e tre le liste concordano sui 3 programmi più popolari:

JavaScript, Python e Java.

Analizziamoli brevemente.

3.1 Javascript

JavaScript è il linguaggio che rende interattive le pagine web. Una delle tecnologie principali della programmazione front end insieme a HTML e CSS (che sono rispettivamente il contenuto e lo stile grafico della pagina web).

Nasce nel 1995, si fa strada come il “fratellino” di Java. Ora è diventato un linguaggio indipendente ed è completamente distinto da Java.

3.2 Python

Python è un linguaggio di programmazione orientato agli oggetti.

Le sue qualità più apprezzate sono la sua potenza, flessibilità e chiarezza. 

Infatti, interprete legge ed esegue il codice direttamente, Python è un linguaggio interpretato.

Linguaggio facile da imparare ed usare, alla base della sua creazione c’è l’idea di poter leggere e mantenere facilmente il codice.
Nasce nel 1992 e deve il suo nome al famoso gruppo comico Monty Python.

3.3 Java

Java è un linguaggio di programmazione utilizzato soprattutto per codificare le applicazioni Web. Pur avendo più di vent’anni, ancora oggi milioni di applicazioni utilizzano Java.

Stiamo parlando di un linguaggio multi-piattaforma, orientato agli oggetti e incentrato sulla rete. 

Veloce, sicuro, affidabile, può codificare dalle applicazioni per dispositivi mobili alle applicazioni per big data e tecnologie lato server.

4. Quali sono i candidati per i linguaggi di programmazione più usati nel 2023?

JavaScript, Python e Java sono i tre linguaggi di programmazione più usati al momento (e probabilmente anche nel corso dei prossimi anni), ma non dobbiamo perdere di vista quelli emergenti.

Solitamente, il futuro di un linguaggio di programmazione dipende da alcuni importanti fattori come:

• Frequenza di aggiornamento
• Manutenzione
• Semplicità
• Sicurezza
• Performance

Vediamo insieme quali sono i linguaggi più promettenti.

4.1 Kotlin

Kotlin è un linguaggio di programmazione open-source creato nel 2011. Multi-platform, compatibile al 100% con Java, sta aumentando di popolarità per lo sviluppo di app Android e molti affermano che potrebbe rimpiazzare lo stesso Java.

Stiamo parlando di un linguaggio moderno, sicuro ed efficace nella scrittura di applicazioni lato server. Molte community di developer hanno adottato Kotlin perché multi-dimensionale, pratico e popolare.

Inoltre è uno dei linguaggi di programmazione più usati dagli sviluppatori di app Android (utilizzato da più del 60% degli sviluppatori professionisti).

4.2 TypeScript

TypeScript è un linguaggio di programmazione open source sviluppato da Microsoft ed è un’estensione di JavaScript.

Linguaggio tipizzato, aggiunge definizioni di tipo statico in modo da poter verificare che il codice funzioni correttamente.

Essere un superset è il suo punto di forza, infatti qualsiasi codice scritto in JavaScript è compatibile anche con TypeScript.

4.3 Swift

Si tratta di un linguaggio creato da Apple per sostituire il vecchio Objective-C.

Prende spunto dai linguaggi più giovani e performanti come Haskell, C# e Python.

Semplice da usare, permette di verificare in tempo reale i cambiamenti sul codice ed è ottimo per creare app per dispositivi mobile.

4.4 R

R è un linguaggio di programmazione per il calcolo statistico e la grafica. 

Tra i suoi utilizzi, infatti, abbiamo manipolazione e visualizzazione dei dati, calcoli statistici, generazione grafici, test statistici classici e analisi di serie temporali.

Funziona su diverse piattaforme ed è essenzialmente una versione diversa del linguaggio S. La maggior parte dei codici scritti per S funziona su R senza alcuna modifica necessaria.

4.5 Scala

Scala è un linguaggio di programmazione che ha un uso generalista, sia per gli oggetti che per le funzioni. 

Nato nel 2003 per risolvere problemi con altri linguaggi come Java, è ideale per ridurre e rimuovere bug in applicazioni complesse.

Scala è un linguaggio complesso, ma proprio ciò gli permette di essere molto flessibile.

5. Come sfruttare i linguaggi di programmazione più usati?

Ora che sai quali sono i linguaggi di programmazione più usati nel 2023 non ti resta che puntare su quelli che meglio rispondono alle tue esigenze.

Che tu sia un’azienda o un candidato, Starfinder può aiutarti ad orientarti.

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